In
italia come all'estero, capita che milioni di persone
ricorrano agli operatori professionali shiatsu per ricevere
un aiuto nella ricerca del proprio equilibrio energetico
ma, ciò che stupisce di più, è che una grossa
percentuale di queste è formata da donne in gravidanza.
Lo shiatsu è una tecnica di manipolazione non invasiva
consigliata alle donne in gravidanza, essendo di
ottimo sostegno psico fisico al corpo della gestante
che, nei nove mesi, vede la propria realtà trasformarsi
sia interiormente che esteriormente. Ricordiamoci bene,
però, che la gravidanza non è una malattia ma deve considerarsi
come un evento naturale e delicato nella vita della
donna, un momento in cui trovano il proprio agire sia
forze creative che destabilizzanti.
Il soggetto può attraversare uno stato di forte stress
ed ansia, oltre a tutte quelle "problematiche naturali",
quali sciatalgia, lombalgia, stitichezza, emorroidi
e senso di nausea; in particolar modo il trattamento
shiatsu costante aiuta a non arrivare al travaglio fisicamente
e mentalmente esauriti ma con il giusto equilibrio e
una buona energia vitale. Durante il trattamento, la
"nuova vita" non viene affatto trascurata dall'operatore
shiatsu perchè direttamente coinvolta nel rapporto
che si viene a creare attraverso il contatto con la
gestante. Tutto ciò, oltre ad aumentare la percezione
tra "madre e figlio", aiuta la "nuova vita" ad abbandonarsi
allo stato di calma e di benessere prodotto dal trattamento
stesso.
Il trattamento shiatsu, svolto sulle donne nei primi
4 mesi di gravidanza, si svolge a terra sul futon (materassino
da trattamento) in posizione supina mentre dal 5 mese
in poi si effettua in posizione laterale o seduta con
adeguati supporti specifici. Durante il trattamento,
l'operatore effettua delle pressioni sul corpo con pollici
e palma delle mani facendo ben attenzione all'area addominale.
Il trattamento è piacevole e dona una sensazione di
profonda rilassatezza ed energia.
Lo shiatsu non è assolutamente una terapia per curare
una malattia e tantomeno l'operatore che lo pratica
non si sostituisce alla figura medica ma è un trattamento
che mira a portare in equilibrio e a risvegliare le
risorse energetiche dal profondo del corpo.